ABRUZZO “GRAN SASSO”
MONTE
CORVO
domenica 19 luglio 2015
PROGRAMMA:
Ritrovo
dei partecipanti presso il parcheggio in via Monte Peglia di Orvieto, antistante
il negozio di elettricità “COSCETTA alle ore 06.15 di domenica 19 luglio e
partenza alle ore 06.30
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi
informazione i soci si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di
escursione ARCANGELI Alberto al
numero di telefono 348 0968634 oppure,
con BARONE Alessandro al numero 340 9133177.
Da
un’ora primo della partenza e per tutto il periodo di escursione, saranno in
funzione i seguenti numeri di cellulare:
-
342-0037998 Club
Alpino
-
348 0968634 Arcangeli Alberto
-
3409133177
Barone
Alessandro
PRENOTAZIONI:
I Soci che intendono partecipare, entro giovedì 16 luglio,
devono prenotarsi in Sede, dove i Direttori illustreranno il percorso e tutto
ciò che sarà ritenuto utile per la buona riuscita dell’escursione stessa. Al
momento della partenza il Socio dovrà inoltre, obbligatoriamente, presentare la
Tessera CAI, pena l’esclusione.
I non soci, sempre entro il giovedì 16 luglio presso la Sede,
dovranno versare €.7,81.= quota di una giornata di assicurazione. I non soci al
momento dell’iscrizione dovranno rilasciare i propri dati anagrafici: Nome e
Cognome, data di nascita.
PERCORSO:
Dal rifugio Fioretti (1503 m). Da qui, seguendo la pista, si continua nella valle quindi si arriva ad una piana con
muretti e stazzo dove termina la strada (le Solagne, 1702 m). Dallo stazzo si prende a destra un
sentiero che sale e rimonta uno spallone che divide due fossi (segni
giallo-rossi). Giunti dove il terreno diventa più pianeggiante, si obliqua
verso sinistra per raggiungere il fondo del valloncello che termina alla sella
di Monte Corvo dove si gode una bella vista sulla sottostante valle del
Venaquaro (2305 m). Dalla
sella si prende a sinistra e senza una traccia ben difinita si sale per prati
in direzione della fascia di roccia soprastante. Dopo un primo tratto prendere
in direzione di un masso isolato sulla sinistra; da qui inizia una traccia che
man mano diventa più netta (rari bolli giallo-rossi).
Giunti a ridosso della fascia rocciosa si risale tra brevi paretine aggirando i salti più importanti (attenzioni ai bolli di vernice). Tra sfasciumi e rocce rotte si raggiunge una sella che da sulla sottostante conca Capovelle. Da qui il panorama si fa sempre più aereo e, superato a sinistra un ultimo spallone roccioso, si giunge in vetta (croce, 2623 m).Discesa per la via normale.
Giunti a ridosso della fascia rocciosa si risale tra brevi paretine aggirando i salti più importanti (attenzioni ai bolli di vernice). Tra sfasciumi e rocce rotte si raggiunge una sella che da sulla sottostante conca Capovelle. Da qui il panorama si fa sempre più aereo e, superato a sinistra un ultimo spallone roccioso, si giunge in vetta (croce, 2623 m).Discesa per la via normale.
Il percorso può subire variazioni in base
alla condizioni atmosferiche rimanendo invariato il grado di difficoltà e il
dislivello.
Dislivello
in salita metri 1100 circa. Dislivello in discesa come per la salita. Tempo di
percorrenza ore 6,00 soste escluse. Difficoltà EE
SI
RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI
ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
Direttori
dell’ Escursione
Alberto ARCANGELI, Alessandro BARONE
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