LAZIO (Bomarzo) - “Piramide Etrusca – Santa Cecilia – Torre di Chia”

ESCURSIONE POSTICIPATA AL 20 NOVEMBRE
“Piramide Etrusca – Santa Cecilia – Torre di Chia”

PROGRAMMA:

            Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio antistante il negozio di elettricità “COSCETTA” di Orvieto alle ore 08,15 di domenica 20 novembre e partenza, via Autosole fino all’uscita di Attigliano alle ore 08,30 con auto proprie. Le auto saranno parcheggiate presso il Campo Sportivo di Bomarzo.  
     
INFORMAZIONI:
            Per qualsiasi informazione i soci si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di escursione Vignoli Giovanni al seguente numero di telefono 0763-342657 oppure, con Crespi Alcide Enrico al numero 0763-341908.

            Da un’ora primo della partenza e per tutto il periodo di escursione, saranno in funzione i seguenti numeri di cellulare:

-       342-0037998 Club Alpino

-       340-3535409 Gianni

-       331-1211600 Enrico

PRENOTAZIONI:

            I non soci che vorranno partecipare all’escursione sono obbligati a prenotarsi rilasciando   una quota di €. 5,00.= (costo per l’attivazione dell’assicurazione), comunicando al momento dell’iscrizione i propri dati anagrafici: Nome e Cognome, residenza e data di nascita, entro e non oltre il giovedi precedente l’escursione.

 PERCORSO:

Lasciate le auto presso il parcheggio del Campo Sportivo inizieremo il percorso a piedi come da cartina allegata.

Dislivello in salita metri 480 circa, per la discesa il dislivello è il solito, tempo di percorrenza ore 4,30. Difficoltà E

                                                                                                    

INFORMAZIONI

Cercheremo di rendere più interessante questa escursione ai Soci che vi parteciperanno, dando alcune informazioni che potranno servire a capire meglio l’ambiente che andremo a visitare.

            Bomarzo è situata su uno sperone di peperino proteso verso la valle del Tevere che ha preso origine dalle colate laviche dei vulcani situati sui Monti Cimini.

            I banchi di roccia lavica, nel tempo, si sono disgregati e hanno rotolato a valle enormi e informi blocchi.

            Questi blocchi sono stati utilizzati dall’uomo in vari modi fin dalla preistoria, Il fenomeno si è accentuato nel periodo etrusco, romano e medioevale quando furono utilizzati per gli usi più svariatie diversi legati alla vita sociale, all’economia, alla religione e all’arte.

            Noi, con questa passeggiata, andremo a vedere alcune di queste utilizzazioni, forse le meno note ma sicuramente le più intriganti.

    
Chiudiamo queste poche righe con una considerazione ripresa da Cicerone, che ci farà sempre da guida nelle nostre escursioni:

 “CHI NON SA COSA E’ SUCCESSO PRIMA DELLA SUA NASCITA, RIMANE SEMPRE UN NEONATO”

Direttori dell’escursione
Vignoli Giovanni e Crespi Alcide Enrico