martedì 10 aprile 2012

LAZIO (Monte Soratte) “Sant’Oreste – Eremo di San Silvestro – I Meri” 22 aprile 2012

PROGRAMMA:
Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio antistante il negozio di elettricità “COSCETTA” di Orvieto alle ore 07,45 di domenica 22 aprile e partenza alle ore 08,00 con auto proprie, via Autosole per Roma. Uscita Stazione di Soratte. Le auto proseguiranno fino al parcheggio pubblico di Sant’Oreste.  
       
INFORMAZIONI:
Per qualsiasi informazione i soci si potranno mettere in comunicazione con i Direttori di escursione VIGNOLI Giovanni al seguente numero di telefono 0763-342657 oppure, con SALANI Mario al numero 0763-344442.

            Da un’ora primo della partenza e per tutto il periodo di escursione, saranno in funzione i seguenti numeri di cellulare:

342-0037998 Club Alpino
- 340-3535409 Gianni
- 320-0983879 Mario
 
PRENOTAZIONI:
I non soci che vorranno partecipare all’escursione sono obbligati a prenotarsi rilasciando una quota di €. 7,00.= (costo per l’attivazione dell’assicurazione), comunicando al momento dell’iscrizione i propri dati anagrafici: Nome e Cognome, residenza e data di nascita, entro e non oltre il giovedi precedente l’escursione.

PERCORSO:
Lasciate le auto presso il parcheggio di Sant’Oreste inizieremo il percorso a piedi come da cartina allegata.

Dislivello in salita metri 550 circa, per la discesa il dislivello è il solito, tempo di percorrenza ore 5,00. Difficoltà E




SI RICORDA AI PARTECIPANTI LA NECESSITA’ DI ABBIGLIAMENTO DA TREKKING E SCARPONI ADEGUATI PER PERCORSI DI MONTAGNA, PENA L’ESCLUSIONE DALL’ESCURSIONE.
                                                                                       
Direttori dell’escursione
VIGNOLI Giovanni e SALANI Mario


Il Monte Soratte che è stato sempre descritto come un luogo misterioso e affascinante a causa delle voragini carsiche che si aprono nelle rocce, rientra nel circuito dei parchi del Lazio.

         E’ una montagna calcarea che ha intorno un paesaggio di origine vulcanica.

         Nel Pliocene il Soratte era una vera e propria isola, poiché le acque arrivavano fino ai Monti Sabini e Prenestini.

         Gli Eremi e le Chiese risalenti a molti secoli fa sono la caratteristica del paesaggio a cui è stato dato nel corso dei secoli un significato prettamente religioso.

         Viene descritto da Orazio nei carmi in una tipica veste invernale dove la neve e il gelo sono i protagonisti.

         Memori di questa descrizione e del fatto che l’escursione prevede alcuni brevi passaggi esposti, consigliamo di coprirsi bene e di affrontarla con attenzione e senso di responsabilità.
 
Giovanni Vignoli

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